L’ONU e la WTS:

Punto e basta


“Tutte le cose sono pure per i puri. Ma per i contaminati e gli infedeli nulla è puro, ma la loro mente e la loro coscienza sono contaminate”. Questa frase biblica contenuta in Tito 1:15, diventata proverbiale grazie alla traduzione latina “omnia munda mundi”, indica che le persone dal cuore puro vedono tutto puro mentre quelle mosse da motivi errati vedono il male dovunque. Quando è guardato da persone la cui mente è macchiata dal pensiero immorale di questo mondo, perfino qualcosa di puro e sano può esser fatto apparire sordido.

Questa premessa è fondamentale per inquadrare la questione Watch Tower Society/Onu nella giusta ottica. Nei nostri articoli precedenti riguardanti questa faccenda abbiamo pubblicato le nostre ricerche personali su questa vicenda. Potete rileggerli cliccando qui.

I punti portanti delle nostre considerazioni che ritengono infondata l’accusa di compromesso spirituale fatta all’indirizzo della Watch Tower Society sono i seguenti:

  1. È vero che la Watch Tower Society si registrò come ONG [Organizzazione Non Governativa] perché dal 1991 per accedere al DPI e usufruire di numerosi altri servizi, era obbligatorio essere registrati in tal senso

  2. È vero che i documenti originariamente compilati dai responsabili della Watch Tower Society non contengono dichiarazioni in contrasto con le nostre convinzioni cristiane e addirittura non prevedevano nemmeno una firma del sottoscrittore


  1. È vero che all’epoca essere registrati come ONG presso l’ONU non significava essere incorporati nel sistema delle Nazioni Unite, né conferiva alle organizzazioni affiliate o al loro personale alcun genere di privilegio, immunità o status particolare. (Documento ONU Guidelines: Association between the United Nations and Non-Governmenlal Organizations [NGOs], pagina 15).

  2. È vero che nel 1994 i criteri di affiliazione di una ONG cambiarono in maniera inaccettabile per i nostri principi cristiani

  3. Come dicevamo, è vero che quando ci si registrò come ONG non era necessaria neppure la firma (voi avete visto uno spazio per la firma nei moduli sopra riportati?) Ma nel 2000 i moduli cambiarono totalmente:

La nostra organizzazione religiosa ha sempre considerato l’ONU come un ente governativo a cui va mostrato rispetto, sottomissione relativa e neutralità riguardo tutte le attività politiche e militari in contrasto con i princìpi biblici. — Romani 13:1-7; Atti 5:29; Isaia 2:4; Giovanni 17:14,16; La Torre di Guardia del 1° ottobre 1995 pagina 7.

Se è vero che, dal punto di vista escatologico, l’ONU viene considerata “la bestia selvaggia di colore scarlatto” descritta in Apocalisse [Rivelazione] 17:3,8, e se è vero che i testimoni di Geova insegnano che essa avrà un ruolo fondamentale nella fine della falsa religione e che alla fine il regno di Dio prenderà il posto di tutti i governi umani, inclusa l’ONU, non è vero che i principi perseguiti dall’ONU siano di per sé immorali. — Daniele 2:44

La ragione per cui i testimoni di Geova identificano la “bestia selvaggia di colore scarlatto” e “l’immagine della bestia selvaggia” descritte nel libro biblico di Apocalisse [Rivelazione] sta nel fatto che l’ONU, pur proponendosi sani e condivisibili obiettivi – la pace nel mondo, il dialogo, la concordia tra le nazioni – pensa che potranno essere raggiunti dagli sforzi umani. — Rivelazione 13:15;17:3,8

La rivista La Torre di Guardia del 1° ottobre 1995 a pag. 7 fa questo commento: “È chiaro che le Nazioni Unite non hanno la capacità di portare la pace mondiale. Nonostante le nobili intenzioni, i loro membri e sostenitori sono tutti uomini imperfetti. La Bibbia dice che “non appartiene all’uomo terreno la sua via. Non appartiene all’uomo che cammina nemmeno di dirigere il suo passo” (Geremia 10:23). Per di più Dio avverte: “Non confidate nei nobili, né nel figlio dell’uomo terreno, a cui non appartiene alcuna salvezza”. — Salmo 146:3

La Bibbia predice ciò che Geova realizzerà tramite suo Figlio, il “Principe della pace”. Isaia 9:6, 7 afferma: “Ci è nato un fanciullo, ci è stato dato un figlio; e il dominio principesco sarà sulle sue spalle. E sarà chiamato col nome di Consigliere meraviglioso, Dio potente, Padre eterno, Principe della pace. Dell’abbondanza del dominio principesco e della pace non ci sarà fine”. E’ interessante notare che queste dichiarazioni compaiono in un periodo nel quale, secondo i nostri critici, la Watch Tower Society avrebbe annacquato il suo giudizio verso l’ONU per poter mantenere il suo status di ONG, status che prevederebbe la pubblicizzazione in periodici di una ONG delle attività dell’ONU. La Torre di Guardia è distribuita in milioni di copie. Nel 1995 la tiratura era di oltre 16 milioni. Pertanto non solo non fu annacquato alcun giudizio religioso ma in una rivista distribuita in milioni di copie si menzionò chiaramente le ragioni del fallimento degli obbiettivi dell’ONU. — vedi La Torre di Guardia del 1° ottobre 1995 a pag. 3 al sottotitolo: “Cinquanta anni di tentativi falliti”.

Queste citazioni da sole smentiscono l’accusa di compromesso spirituale che i nostri critici rivolgono alla Watch Tower Society e di aver mentito ai propri aderenti e all’Onu. Non ci furono né tentativi di occultare un’affiliazione in contrasto con i principi biblici né un mascherare all’Onu il proprio pensiero. Potete trovare altri riferimenti che dimostrano che non vi è stato alcun tentativo di occultare il proprio giudizio sull’ONU consultando le seguenti pubblicazioni dei testimoni di Geova edite nel periodo incriminato :

Torre di Guardia ’95, 1/10 p.4 ; Torre di Guardia ’92 1/3 pp.3-4; Svegliatevi! ’91 8/9 pp.8-9; Svegliatevi! ’93 22/9 p.20; Torre di Guardia ’01 1/1 p.32; Torre di Guardia ’97 1/5 pp.15-17; Torre di Guardia ’95 1/10 pp.3-5; Svegliatevi! ’95 8/9 p.10

Crediamo, con questo ulteriore breve articolo, che inserisce i documenti comprovanti che le affermazioni della Watch Tower Society sono state veritiere, di aver chiuso la questione. Ci sarà sempre qualcuno, affascinato dalle tesi complottistiche stile “Codice da Vinci”, che penserà che la Watch Tower Society “non la racconta giusta” e che “c’è del marcio in Danimarca” … ma tant’è! “Tutto è puro per i puri, niente è puro per i contaminati”.